A partire dall’anno scolastico 2025/26, i Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) si preparano a introdurre importanti novità nell’ambito dell’educazione civica. Le modifiche riguarderanno sia i contenuti didattici sia la struttura dei Piani Triennali dell’Offerta Formativa (PTOF), con l’obiettivo di adeguare l’offerta formativa alle nuove esigenze educative e sociali.

 
In particolare, i CPIA vedranno l’inserimento di nuovi nuclei concettuali di educazione civica, pensati per favorire lo sviluppo di competenze civiche, sociali e digitali negli adulti, rafforzando la capacità di partecipazione consapevole alla vita comunitaria. I nuclei concettuali saranno declinati in maniera modulare, consentendo ai docenti di adattarli alle diverse esigenze degli studenti, con particolare attenzione a chi si trova in percorsi di alfabetizzazione o di inserimento nella società e nel mondo del lavoro.
 
Parallelamente, i Piani Triennali dell’Offerta Formativa (PTOF) dei CPIA saranno aggiornati per integrare questi nuovi contenuti, garantendo una pianificazione coerente e strutturata delle attività didattiche. Gli adeguamenti consentiranno di delineare percorsi più inclusivi e personalizzati, in linea con le linee guida nazionali sull’educazione civica e con le esigenze degli studenti adulti, che spesso affrontano sfide particolari legate al reinserimento educativo e lavorativo.
 
Secondo il Ministero dell’Istruzione, questa iniziativa rappresenta un passo significativo per valorizzare il ruolo dei CPIA come strumenti fondamentali di educazione permanente, contribuendo a formare cittadini più consapevoli e partecipativi. I centri, presenti su tutto il territorio nazionale, saranno chiamati a implementare queste novità attraverso progetti didattici innovativi e attività laboratoriali, volte a stimolare la riflessione critica e la pratica civica concreta.
 
Con queste modifiche, i CPIA confermano la loro funzione di poli educativi in grado di rispondere in maniera flessibile ai cambiamenti della società, promuovendo competenze trasversali che vanno oltre la semplice alfabetizzazione, fino a includere la cittadinanza attiva, la sostenibilità e la partecipazione sociale.