La sentenza della Corte di Appello di Torino conferma il diritto della riduzione dell'orario lavorativo settimanale per il personale ATA consolidando quanto già stabilito. Il caso è quello di una collaboratrice scolastica di una scuola primaria del capoluogo piemontese che con la sentenza è riuscita ad avere applicato l'art. 55 del CCNL 2006-2009. La collaboratrice scolastica aveva infatti tutti i requisiti necessari per accedere alla riduzione dell'orario lavorativo: aveva lavorato dal 2020-2021 al 2023-2024 articolando il suo orario su più turni, dalle 6:48 alle 14:00 e dalle 11:48 alle 16:00, inoltre per almeno tre giorni a settimana garantiva servizio della scuola superiore alle 10 ore giornaliere. La lavoratrice è stata inoltre risarcita dell'indennità sostitutiva per le ore non fruite e al rimborso delle spese legali.